L’essence è una microessenza dalla texture impalpabile che, essendo poco conosciuta in Europa, spesso viene confusa con il tonico o il siero. In realtà questo prodotto ha una funzione molto importante all’interno della Skincare Routine: scopriamo perché.
Benefici e usi dell’essence
Tra i prodotti più utilizzati dalle donne coreane, l’essence è ancora poco diffusa in Occidente. Si posiziona al passaggio numero cinque della Beauty Routine, dopo il tonico e prima del siero.
La sua funzione primaria è quella di preparare il viso ad assorbire i principi attivi dei prodotti che saranno applicati successivamente, rendendo la pelle più ricettiva e quindi potenziando l’efficacia dei funzionali. Inoltre, a seconda della formulazione, può svolgere altre funzioni.
Archetipa essence è una lozione personalizzabile che contiene micro-nutrienti altamente idratanti di origine naturale, tra cui Acido Ialuronico ad alto e basso peso molecolare, che promuovono un effetto antiage ed elasticizzante filler, per una pelle luminosa, idratata e percettiva. In base alla personalizzazione, offre ulteriori benefici. Va distribuito in poche gocce su tutto il viso, picchiettandolo dal centro verso l’esterno.
La consistenza impercettibile, che accomuna l’essence al tonico e al siero, può essere fonte di confusione, ma è legata al layering (“stratificazione”), tecnica alla base della routine coreana, che prevede di applicare più prodotti, dai più leggeri ai più corposi, per potenziare l’efficacia del trattamento. Va da sé che i prodotti simili debbano essere applicati in sequenza, uno dopo l’altro. È questo il caso di tonico, essence e siero, che vanno utilizzati proprio in quest’ordine. Andiamo a vedere quali sono le differenze.
Cosa cambia tra essence e tonico?
Il tonico, a metà strada tra un detergente e un idratante, è il passo numero quattro della Skincare Routine. Da picchiettare (o spruzzare) sul viso deterso, ha lo scopo di rimuove eventuali impurità rimaste dopo la pulizia del viso, bilanciare i livelli del pH cutaneo e tonificare la pelle. Può essere arricchito da altri principi attivi che donano al prodotto altri benefici.
Archetipa tonic water, grazie alla presenza di raffinate acque e specifici estratti vegetali, idrata, tonifica e prepara la pelle per le successive fasi della Beauty Routine. La Bixa svolge un’azione purificante, astringente e regola la produzione di sebo, mentre il Timo funge da antiossidante. Il Giglio di mare dona un effetto luminoso all’incarnato. Infine, la fragranza dalle note verdi e fruttate regala alla pelle energia e vitalità.
Se entrambi hanno la peculiarità di preparare la pelle a ricevere i cosmetici seguenti, il tonico è caratterizzato da un’attività normalizzante, mentre l’essence si contraddistingue per una maggiore capacità idratante.
Essence e siero: differenze
Arriviamo finalmente al siero, step numero sei della Korean Routine. Si tratta di un cocktail super concentrato di principi attivi che agisce sulla pelle in profondità, correggendo specifici inestetismi come imperfezioni, macchie o linee sottili, e lasciando la pelle idratata e levigata a lungo. Inoltre, la consistenza stessa suggerisce un’azione più nutriente e rimpolpante rispetto all’essence.
I sieri viso Archetipa, in una delicata emulsione fluida oppure oleosa, fondano le loro azioni in un mix di attivi di origine naturale contenuti in elevata concentrazione. In base alla personalizzazione si diversificano moltissimo a livello formulativo, vantando proprietà mirate ciascuna a trattare la propria area di interesse.
Come scegliere l’essence
Per scoprire quali sono i prodotti più adatti alla tua pelle e alle tue esigenze, puoi eseguire il nostro test. Rispondendo a qualche domanda sulle tue abitudini e sulle caratteristiche del tuo viso, sarai indirizzata alla Skincare Routine perfetta per te.